Islanda vs Italia: donne, lavoro e parità di genere. PNRR e UNI/PdR 125:2022
Le donne si fermano - Reykjavík, Islanda 24 ottobre 2023 Da Internazionale.itSiamo un paese non ancora pronto alla parità di genere e lo si capisce anche solo provando a leggere un quotidiano nazionale.
In nessun quotidiano è stato dato risalto ad uno sciopero organizzato in Islanda, paese da sempre all’avanguardia per quanto riguarda i diritti in senso lato e la parità di genere. Nel 1975, il primo grande sciopero più che largamente partecipato dalle donne portò a cambiamenti epocali nel paese, cambiamenti fra i quali l’elezione del primo presidente islandese donna.
Da allora ad oggi però il cammino è stato e rimane lungo tenuto conto del fatto che persistono differenze salariali correlate al genere, che esistono mansioni nelle quali le donne non figurano in percentuale nemmeno simile a quella degli uomini. In alcuni casi è del 21% il divario del salario fra donne e uomini e, dato ancor più allarmante che nulla ha a che fare con l’economia, il 40% delle donne afferma di aver subito in qualche modo violenza correlata alla sfera sessuale, che fosse nella pratica attuata fisicamente, che fosse verbale: poco conta; è grave.