8 Marzo, una festa diversa
Ciao a tutte/i, oggi è l’8 marzo, la giornata internazionale della donna. Forse vi aspettate che vi parli di lotte, diritti, emancipazione e violenza. Ma no, oggi voglio farvi un regalo diverso. Voglio condividere con voi alcune storie di donne che hanno fatto la differenza, non solo per se stesse, ma per il mondo intero. Donne che hanno segnato la storia, la scienza, l’arte, la letteratura, lo sport, la politica, la solidarietà. Donne che hanno saputo essere forti, coraggiose, creative, generose, intelligenti, umane. Donne che sono state e sono fonte di ispirazione per tutti noi.
· Marie Curie, la prima donna a vincere due premi Nobel, uno per la fisica e uno per la chimica, per le sue scoperte sulle radiazioni e sulla radioattività.
· Rosa Parks, la donna che ha sfidato le leggi razziste negli Stati Uniti, rifiutandosi di cedere il posto a un bianco sull’autobus e dando inizio al movimento per i diritti civili.
· Malala Yousafzai, la ragazza pakistana che ha lottato per il diritto all’istruzione delle bambine, sopravvivendo a un attentato dei talebani e diventando la più giovane vincitrice del premio Nobel per la pace.
· Frida Kahlo, la pittrice messicana che ha trasformato il suo dolore fisico e sentimentale in opere d’arte straordinarie, esprimendo la sua identità, la sua cultura e la sua passione.
· Jane Austen, la scrittrice inglese che ha rivoluzionato il romanzo, creando personaggi femminili indipendenti, ironici e critici verso la società del suo tempo.
· Simone Biles, la ginnasta statunitense che ha dominato le ultime Olimpiadi, vincendo quattro medaglie d’oro e una di bronzo, e mostrando al mondo il suo talento, la sua grinta e il suo sorriso.
· Mother Teresa, la religiosa albanese che ha dedicato la sua vita ai poveri, ai malati, ai moribondi, fondando le Missionarie della Carità e ricevendo il premio Nobel per la pace.
Queste sono solo alcune delle tante donne che meritano di essere celebrate, non solo oggi, ma ogni giorno. Donne che ci insegnano che si può essere felici, realizzati, amati, rispettati, senza rinunciare a se stessi, ai propri sogni, ai propri valori. Donne che ci ricordano che si può cambiare il mondo, con le proprie azioni, le proprie parole, il proprio esempio. Donne che ci fanno sentire orgogliosi di essere donne.
Buona festa dell’8 marzo a tutte le donne e a tutti gli uomini che le amano, le sostengono, le apprezzano.
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se sei arrivata/o a leggere fin qui devo precisarti una cosa: il testo è stato generato da una intelligenza artificiale alla quale è bastato dire due parole perché esplodesse un concetto che ritengo dovrebbe essere chiaro a tutti e che invece è celato dietro una profonda retorica di baci frettolosi e fiori che presto appassiranno, regalati fra l’altro solo oggi.